La fame nel mondo
Il fatto è che centinaia di milioni di persone nel mondo lottano ogni giorno contro la fame perché gran parte del terreno arabile viene oggi utilizzato per la coltivazione di cereali ad uso zootecnico piuttosto che per cereali destinati all’alimentazione umana. I ricchi del pianeta consumano carne bovina e suina, pollame e altri di tipi di bestiame, tutti nutriti con foraggio, mentre i poveri muoiono di fame.
Negli ultimi cinquant’anni la nostra società globale ha costruito a livello mondiale una scala di proteine artificiali sul cui gradino più alto ha collocato la carne bovina e quella di altri animali nutriti a foraggio. Oggi i popoli ricchi, specie in Europa, Nord America e Giappone, se ne stanno appollaiati in cima a questa catena alimentare divorando il patrimonio dell’intero pianeta. Il passaggio avvenuto nel mondo agricolo dalla coltivazione di cereali per l’alimentazione umana a quella di foraggio per l’allevamento degli animali rappresenta una nuova forma di umana malvagità, le cui conseguenze potrebbero essere di gran lunga maggiori e ben più durature di qualunque sbaglio commesso in passato dall’uomo contro i suoi simili.
Oggi, oltre il 70 per cento del grano prodotto negli Stati Uniti è destinato all’allevamento del bestiame, in gran parte bovino. Sfortunatamente, di tutti gli animali domestici, i bovini sono fra i convertitori di alimenti meno efficienti. Sperperano energia e sono da molti considerati le “Cadillac” delle fattorie animali. Per far ingrassare di circa mezzo chilo un manzo da allevamento, occorrono oltre 4 chili di foraggio, di cui oltre 2 chili e mezzo sono cereali e sottoprodotti di mangimi, e il restante chilo e mezzo è paglia tritata. Questo significa che solo l’11 per cento di foraggio assunto dal manzo diventa effettivamente parte del suo corpo; il resto viene bruciato come energia nel processo di conversione, oppure assimilato per mantenere le normali funzioni corporee, oppure assorbito da parti del corpo che non sono commestibili, ad esempio la pelle o le ossa.
gala122
secondo me uno dei problemi più frequenti del mondo è la fame nel mondo. Questo problema colpisce soprattuto il terzo mondo. Questo accade perchè non ci sono fondi per finanziare gli aiuti umanitari. Cosi si dice! Ma secondo me ci sono e come i fondi per finanziare le spedizioni umanitarie e solo che se ne fregano. Qesti soldi vengono investiti o gli devolvono in stupidagini che per la comunità non servono. A me premo molto questo problema e spero che si risolva al più presto possibile. Mauro