Situazione economica in Italia.
In Italia stiamo vivendo da un po’ di tempo una fase recessiva dell’economia, che ha avuto un forte peggioramento da fattori diversi come ad esempio l’attentato alle Torri di New York, la crisi economica internazionale e l’avvento dell’Euro. Più recentemente i crac Cirio e Parmalat non hanno certo giovato a migliorare le condizioni. A tutto ciò bisogna aggiungere l’assoluta mancanza di una qualche politica economica da parte dei governanti che non fanno altro che dare le colpe a questo o a quello senza pensare invece a cosa fare per migliorare la situazione.
Le persone a rischio povertà sono aumentate notevolmente, chi lavora non sempre riesce ad arrivare a fine mese col proprio stipendio e sempre più spesso deve ricorrere o ai propri risparmi (se ne ha) o a prestiti bancari o ad acquisti rateali. L’aumento dei prezzi è notevolmente superiore all’aumento degli stipendi, ognuno di noi lo può vedere in casa propria e rendersi conto di come è la realtà.
Se i nostri governanti continuano a polemizzare tra di loro e a non fare qualcosa di concreto per salvaguardare i lavoratori e i pensionati e per un rilancio effettivo dell’economia, andremo incontro ad un periodo veramente nero.
L’avvento dell’Euro, per qualcuno la causa di tutti i mali, ci ha salvato da una pericolosissima crisi monetaria che si sarebbe abbattuta su di noi per i suddetti crac Cirio e Parmalat, purtroppo troppi sono stati i furbi che ne hanno approfittato per arrotondare i prezzi di vendita (1 Euro = 1000 lire) e nessuno ha fatto i controlli che si dovevano fare.
Vorrei sentire le Vostre opinioni al riguardo, se siete concordi con quello che ho scritto oppure no e se avete delle ricette per migliorare la situazione.
Leggo con piacere il primo post di Marino, che ringrazio per la disponibilità.
Marino con il suo articolo ci invita a riflettere su aspetti che fino ad ora abbiamo trascurato: la crisi economica e il progressivo aumento della povertà nel nostro Paese.
Dite la vostra…
carla
C’è un bell’articolo di Ilvo Diamanti su Repubblica di oggi ‘La sindrome dei penultimi nel Paese che si è fermato’. Si basa su un indagine condotta, nei giorni scorsi, dalla Demos. Parola chiave: ‘pessimismo cronico’.
é vero che i disoccupati e i poveri sono aumentati per esempio per il crak parmalat che a fallito a causa del capo che a rubato parecchi soldi e li a versati in varie banche e cosi sono andati persi.
by zvanel
Anche io sono d’accordo con Marino57 e non penso che si possa fare molto a riguardo.
Finchè il nostro governo non prenderà provvedimenti noi possiamo solo cercare di dire la nostra opinione e di far sentire la nostra voce.
Oltre a questo non possiamo fare altro.
Speriamo che le cose migliorino!!!!!
by carol90
Non mi è difficile essere d’accordo con tutto quello che dici, posso capire che l’economia sia stata traumatizzata dall’attentato di New York. Sento in tv che i rischi povertà aumentano sia a causa dei salari bassi rispetto al costo della vita che della riduzione degli investimenti e della competitività delle nostre industrie. Tutti si lamentano degli aumenti dei prezzi con l’euro ma quello che non capisco, e su cui chiedo aiuto per la comprensione è ciò che è comparso sul ”TEMPO” oggi 29/02/’04 dove si intitola: ”SUPER EURO HA SALVATO TREMONTI! Grazie alla speculazione sui prezzi il Tesoro ha incassato 3.6 miliardi di Iva in più”. Ma allora dov’è e qual’ è la verità?
Ago
si, anch’ io sono molto daccordo con Marino, perchè in questo periodo l’ Italia sta vivendo un momento di crisi sia per il crak parmalat ma anche perchè in questi anni se nè andata la lira ed è venuto l’ euro che ha portato un elevatissimo aumento dei prezzi, cioè il doppio e quindi da ( 1000 lire a 1 euro ) e secondo me tutto questo è un DISASTRO!!!!!!.