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NEVE SICURA


 


Mercoledì 17 dicembre il senato ha  approvato il cosiddetto “codice della pista”: un insieme di regole che uno sciatore deve rispettare quando utilizza le piste.


Questo nuovo codice prevede:


1) l’uso obbligatorio del casco per gli under 14;


2) la velocità  regolata a seconda delle condizioni meteo e della pista per non intralciare la discesa degli altri sciatori;


3) il sorpasso dovrà essere effettuato in modo da evitare intralci allo sciatore sorpassato;


4) negli incroci dovrà essere rispettata la precedenza per chi viene da destra;


5) in caso di caduta occorrerà portarsi subito a bordo pista;


6) gli sciatori sono obbligati a soccorrere chi rimane infortunato;


7) il ministero delle attività produttive fisserà le sanzioni per chi dovesse sciare in modo da creare pericolo;


8) coloro che sciano fuoripista saranno obbligati a portare gli strumenti elettronici per facilitare la ricerca in caso di valanga;


9) la legge non prevede che alcune piste siano vietate agli snowboard;


10) i gestori delle piste dovranno garantire le condizioni di sicurezza delle piste e dei mezzi di risalita, stipulare un’assicurazione per danni agli utenti e adottare una segnaletica uniforme per tutte le piste.


Per gli snowboarder  i maggiori centri sciistici dovrebbero creare parchi  con salti, paraboliche e altri trick di diversa difficoltà.


Queste sono le principali norme di cui è composto il codice della pista


   Gli incidenti però nelle piste da sci non sono diminuiti perché in 50 località del Trentino ,l’ anno scorso 2oo poliziotti rilevano 13 mila incidenti. Quest’ anno dal ponte dell’ immacolata al giorno in cui è stato approvato il codice della pista nella stessa area la media è salita e ci sono stati anche due morti.


 Anche se si rispettano le regole sulle piste bisogna  sempre avere del buon senso perché anche per esperienza personale ho visto accadere molti incidenti a persone che avevano appena imparato a sciare e facendo piste troppo difficili per loro cadevano e per il più delle volte si facevano male.


Fonti :esperienza personale,articolo del quotidiano la repubblica del 18/12/2003


 


 alberto

5 commenti su “nessun titolo”

  1. Secondo me la grande pericolosità delle piste è dovuta in gran parte all’affollamento ,alla irresponsabilità di molti sciatori che non hanno rispetto per gli altri , pensano che sciare bene significhi andare forte e credono di essere esperti perchè sciano da 4-5 anni ,ma anche dal fatto che dovrebbero esistere piste riservate allo sci e piste riservate allo snowboard.
    Un altro grosso pericolo è rappresentato dalla scarsa conoscenza delle condizioni della neve , perchè non esistono piste per campioni ma esistono piste pericolose per il fondo nevoso ( ad esempio una pista rossa può essere pericolosa con il fondo gelato e una pista nera in condizioni ideali può essere percorsa facilmente ).Occorre un pò più di responsabilità ,di modestia e di conoscenza da parte di tutti .Non ci si può credere dei Tomba sciando una settimana all’anno !!!! Ognuno di noi si deve rendere conto che con il suo comportamento può causare gravissime conseguenze agli altri. Gli incidenti più gravi sono provocati dagli sciatori inesperti e dagli snobordisti.
    By Yata21

  2. Per Viky e Pulce

    Questo Blog è bello, perché qui ci sono i vostri pensieri.
    Sono io ad essere fiera di voi
    carla

  3. sono daccordo sul fatto che alcune piste vengano vietate agli snowboard, perchè secondo me la maggior parte degli incidenti sono causati da loro, che scendono per le piste tagliandoti la strarda.
    by gio90

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