I RISCHI DEL NOSTRO PIANETA
L’esaurimento di risorse non rinnovabili e l’inquinamento sono le due caratteristiche che accumulano l’insieme delle cause del “malessere” del nostro pianeta. Alcuni aspetti essenziali della crisi: CRISI ENERGETICA A ritmi attuali le risorse di petrolio sono destinate a esaurirsi entro 30 anni, quel di carbone entro 250 anni. Lo sfruttamento dei giacimenti di gas naturale sembra tutt’oggi l’unica alternativa al problema. FORESTE: La foresta rappresenta il 20% delle aree emerse (2500 milioni di ettari) della foresta vergine tropicale ne scompaiono 11 milioni di ettari l’anno, mentre boschi del mondo occidentale stanno subendo l’attacco delle piogge acide causate dal inquinamento atmosferico. DISERTIFICAZIONE Ogni anno si creano 6 milioni di ettari di deserto nel mondo. Nel solo paese africano del Mali’, il Sahara si è esteso di 350 km a sud negli ultimi 20 anni. ACQUA: Attualmente risultano in ristrettezze idriche 20 paesi in tutto il mondo per un totale di 232 milioni di persone. Per il 2010 è previsto che questo numero salirà a 400 milioni. LO SMALTIMENTO DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI Nei 12 paesi dell’unione economica europea è stato calcolato che i rifiuti solidi urbani superino i 200 milioni di tonnellate,corrispondenti ad una media giornaliera di 8 ettari procapite.Negli Stati Uniti,a Los Angeles le cifre sono nettamente superiori,il record è di 3 kg. A Tokyo nel 1988 i 12 milioni di abitanti sono riusciti ad accumulare 1,24 milioni di metri cubi di immondizie ed hanno abbandonato nelle strade 2 milioni di oggetti voluminosi. Ogni anno scompaiono migliaia di specie,animali e vegetali. Molte specie ancora sconosciute sono presenti nella foresta tropicale che scompare:l’0estinzione di alcune specie può avere percussioni imprevedibili. Si pensi ai rimedi di malattie gravi scoperti in passato e in tempi più recenti nelle sostanze contenute in piante o animali. Tra i molti casi al riguardo si può citare quello del tassolo ,una sostanza estratta dal tasso,una conifera diffusa particolarmente in America del nord,che è risultata efficace contro forme di tumori. DOPO AVER CONSIDERATO TUTTI QUESTI DATI NON POSSIAMO DI CERTO DIRE DI VIVERE IN UN “MONDO SICURO”. BY VITTORIA
Le fonti di questo articolo sono: Habitat,un ambiente per vivere ,a cura di D. Benedetti, Milano, jaca Book, 1994. VITTORIA
Le fonti di questo articolo sono:Habitat,un ambiente per vivere ,a cura di D. Benedetti, Milano,jaca Book,1994.
VITTORIA
HAI RAGIONE VITTO, DOVREMMO SALVAGUARDARE IL NOSTRO PIANETA DOVREMMO AMARE LA NATURA COME I PUFFI BY MARTA
Anche secondo me tutte le persone dovrebbero impegnarsi a non inquinare l’ ambiente e quindi a non provocare estinzioni di animali che sono anche loro essenziali per la vita dell’ uomo.
Gian Battista
SEMPRE A RIGUARDO DELLE RISORSE DEL NOSTRO PIANETA, ECCO ALCUNE NOTIZIE SULLA NOSTRA FONTE DI VITA:L’ACQUA:
Il 60% dell’acqua è usato in agricoltura,il25% nell’ industria,il 15% per usi domestici.
Ci vogliono 30 litri di acqua per produrre 20 g di grano,oppure 30 g per il foraggio per il bestiame, oppure 7 g di riso, oppure 3 litri di benzina,oppure 120 g di carta,375 g di acciaio.
Un americano in media consuma al giorno 500 litri di acqua, un europeo 150,un indiano 25 e un keniano al massimo 5,sia per bere,mangiare,ma anche per coltivare.
Circa 2 miliardi di persone distribuite in 80 nazioni oggi soffrono la fame;e un altro tremendo dato è che 25.000 bambini al giorno muoiono per mancanza di acqua.
Nei paesi del terzo mondo non solo l’acqua è scarsa ,ma molto spesso è anche inquinata.
(fonti:world media,la stampa, dicembre 1992)
L’AUTO:CONSEGUENZE SULL’AMBIENTE
_Fabbricare un’automobile richiede enormi quantità di materie prime. Oltre al ferro,per una macchina moderna si devono usare molto alluminio (di alto costo energetico)e, in quantità sempre più notevoli, plastica non riciclabile.
_Per costruire nuove strade si distruggono habitat naturali. Sulle strade di grande traffico si uccidono spesso animali selvatici:quelli che le attraversano hanno poche possibilità di salvarsi.
_L’ autoveicolo è la più letale invenzione dell’ uomo. Gli incidenti stradali sono oggi la causa di morte tra le più comuni, mentre i feriti negli incidenti si contano ormai a milioni ogni anno.
_Gli ossidi di azoto e altri gas di scarico reagiscono con la luce solare, formando “smog fotochimico”, una densa coltre di foschia inquinante e pericolosa, che affligge molte metropoli.
_Nei paesi dove viene usata benzina a piombo, i gas di scarico creano un “corridoio di piombo” ai due lati delle strade principali, contaminando in modo grave i terreni agricoli circostanti.
_Si ritiene che i gas di scarico delle auto abbiano una buona parte di responsabilità nell’ acidificazione dell’ atmosfera. Ciò dà luogo alle “piogge acide” che attualmente stanno distruggendo gli alberi in tutto l’ emisfero settentrionale della terra.
CERTO L’AUTO HA PORTATO MOLTE AGEVOLAZIONI NELLA VITA DELL’ UOMO, MA QUESTA AGEVOLAZIONE POTRà MAI COMPENSARE TUTTE QUESTE COSE?
FONTI:seymour,h.girardet,vita verde,milano,mondatori,1987)
BY VITTORIA
Avete tutti ragione dobbimo impegnarci a non inquinare l’ambiente più di quanto lo è già,quindi mettiamocela tutta!!!!polly90
ciao
guerr