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Parlo io PARLO IO

Come si sono mosse le mie Nike?

Dalle nostre discussioni è emerso che la globalizzazione, al momento, riserva i suoi benefici solo a pochi.
La globalizzazione è un processo economico, sociale e culturale che riguarda tutto il mondo.

Perché in passato, le cose che succedevano in Italia non riguardavano tutto il mondo?

Fonte: Fonte: Emanuele Fucecchi. GLOB GLOB. E.M.I. Bologna, 2003

18 commenti su “nessun titolo”

  1. Ciao! Da un po’ non ci sentiamo: tutto bene? Guarda bd e dimmi se l’ultimo post può andare bene.
    Leggi anche
    in particolare i commenti!
    mt

  2. utente anonimo

    Penso che un tempo le cose che riguardavano l’Italia non interessassero gli altri forse è per questo che non gli riguardavano. by Carolina

  3. Ehi, chi entra nel blog, deve prendere la parola o, se non è in grado di rispondere, scrivere: “passo

    Volete dirmi che non è entrato nessuno qui?

    carla

  4. utente anonimo

    secondo me,in passato le cose riguardavano solo l’italia perchè si vede che agli altri paesi non interessava quello che succedeva!!se la globalizzazione riserva i suoi benefici solo a pochi vuol dire che bisogna cercare di fare in modo che li riservi a tutti…come si può fare?!?

  5. utente anonimo

    secondo me, in passato le cose riguardavono solo l’italia perchè agli altri paesi non glie ne fregava niente di noi, ma soprattutto non ci facevamo notare. by carota

  6. Per Manzogirl

    Credo che questi mesi di lettura, studio e discussione sull’economia internazionale e sulla globalizzazione, ci abbiano dimostrato che esistono soluzioni agli enormi problemi che, come cittadini del mondo, ci troviamo ad affrontare.

    Abbiamo scoperto che, come consumatori, abbiamo un potere che possiamo amministrare quando andiamo a fare la spesa.

    Ora sappiamo che oggi esistono le condizioni economiche e tecnologiche per realizzare un mondo più sicuro, più prospero e più giusto per tutti.

    Sappiamo anche che 189 capi di Stato e di governo hanno sottoscritto un patto per sconfiggere povertà, fame, analfabetismo e malattie entro il 2015.

    Certo è necessario un cambiamento di rotta…

    Ma per te, che significato hanno le cose che hai scoperto?

    carla

  7. Non credo sia solo una questione di disinteresse da parte degli altri Paesi

    Penso piuttosto che siano cambiate diverse cose, non credete?

    Secondo voi, nel 50 a.c un cittadino romano quanto tempo impiegava per andare a Milano?

    E oggi, invece, un cittadino romano quanto tempo impiega per coprire la stessa distanza?

    carla

  8. si carla, anche questo è vero, in effetti in quel periodo storico non c’erano tanti mezzi per viaggiare, mi sa che hai ragione tu.

    by carota

  9. ha ragione, fare un cambiamento di rotta non è facile ma si può fare!!! speriamo che i capi di stato e di governo ci riescano!! ora ho capito che date le nostre possibolità economiche possiamo fare in modo di aiutare tutte le “pesone”che hanno bisogno!!!

    MANZO GIRL2004

  10. Secondo me non è che i Paesi Europei non volessero interessarsi a noi o che noi ci facevamo notare poco ma più che altro è la diversità di certe cose da allora ad adesso!!!!!! Credo che ora siamo più “importanti” di quanto lo eravamo prima perchè gli altri Paesi hanno avuto la possibilità di interessarsi a noi grazie alle comunicazioni in generale soprattutto tra i Paesi…siete d’accordo? risp..Viky

  11. Secondo me la globalizzazione è utile per tutto il mondo, però per i paesi più poveri, bisognerebbe fare una specie di doppia globalizzazione, in modo che i prezzi per loro, visto che hanno problemi molto seri nel campo economico, vengano ulteriormente abbassati; solo così possiamo vivere in un mondo più felice; inoltre se vengono abbassati i prezzi ci si può preoccupare meno di loro.

    By sbobba

  12. io penso che se si vuole si può fare tutto, e penso che i capi di stato e di governo ci possono riuscire, e lo spero.

    by genna90

  13. Secondo me il fatto che prima non si parlasse molto dell’Italia è dato sia dal motivo che non fosse un paese ricco e che non potesse contribuire ai progetti degli altri Paesi, sia dal fatto che le vie di comunicazione (mezzi di trasporto e telefonia) non fossero all’avanguardia come oggi. Sivu

  14. Secondo me ha ragione Viky…non eravamo noi a non farci notare o gli altri a non interessarsi di noi…adesso le comunicazioni sono molto avanzate e tutti i paesi possono tenersi in contatto tra loro. In più la situazione di un paese interessa anche tutti gli altri perchè ogni paese dipende anche da ciò che succede in altri stati, a causa della globalizzazione…Elena 90

  15. Le cose che succedevano in Italia non riguardavano tutto il mondo, perchè lo sviluppo tecnologico ha portato un notevole progresso nel campo dell’informazione e dei mezzi di trasporto trasformando il mondo in un villaggio.

    MAURO.

  16. Secondo me perchè in passato c’erano poche vie di comunicazione e le comunicazioni anche se arrivavano arrivavano nolto lentamente.

    Gian Battista

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