Vaccino italo-africano per fermare l’ AIDS tra i bambini
Un vaccino per evitare la trasmissione del virus dell’Aids da madre a figlio attraverso il latte materno. Messo a punto dai ricercatori dell’Universita’ di Tor Vergata in collaborazione con tre centri africani, il vaccino e’ ora pronto per essere testato clinicamente.
”Spesso i bambini nascono sieronegativi – ha spiegato l’immunologo Vittorio Colizzi, alla presentazione del master dell’Universita’ di Tor Vergata sul ”Trasferimento tecnologico in biomedicina nei paesi in via di sviluppo”- grazie ai farmaci assunti dalle madri in gravidanza ed alla profilassi subito dopo il parto, ma rischiano di ricevere il virus durante l’allattamento”.
Di qui l’importanza di sviluppare un vaccino pediatrico in grado di limitare la trasmissione del virus durante i primi mesi di vita. Il vaccino prevede un’unica somministrazione ai bambini nati da madre sieropositiva il primo giorno della nascita e la sua efficacia sara’ riscontrabile in pochissimo tempo, bastera’ infatti verificare che i bambini risultino sieronegativi alla fine dell’allattamento, quindi nell’arco di sei mesi. L’obiettivo infatti e’ quello di realizzare un prodotto totalmente africano, studiato per i ceppi del virus specifici dell’Africa e accettabile per i costi”.
Fonte : Ansa
accino contro l’AIDS
Un anticorpo va a caccia dell’HIV
Un team di scienziati dell’Istituto di Ricerca Scripps (TSRI) e di altre istituzioni ha risolto la struttura di un anticorpo che neutralizza con efficacia il virus di immunodeficienza umana, il responsabile dell’AIDS. L’anticorpo si lega a zuccheri sulla superficie di HIV e neutralizza il virus grazie alla sua struttura, descritta in un articolo pubblicato sulla rivista “Science”.
“Quello che abbiamo scoperto – commenta Ian Wilson, uno dei due esperti che ha condotto lo studio – è stata un’insolita configurazione dell’anticorpo, nella quale due frammenti Fab, le unità di riconoscimento degli antigeni, sono interconnessi fra loro. Una cosa del genere non era mai stata osservata in precedenza”.
La nuova struttura rappresenta un passo importante verso lo sviluppo di un vaccino efficace contro il virus, e in generale fornisce ai ricercatori un nuovo metodo per progettare anticorpi. L’anticorpo 2G12 è stato isolato per la prima volta in un paziente positivo all’HIV circa dieci anni or sono da microbiologo H. Katinger.
In questo anticorpo, i Fab sono interlacciati e presentano una disposizione unica, ideale per riconoscere le forme degli zuccheri su un virus. I ricercatori sono riusciti a determinare la struttura dell’anticorpo grazie alla diffrazione di raggi X da parte di cristalli di 2G12.
Fonti:dalle scienze
by bass8
Secondo me è davvero bellissimo che si sia trovato un vaccino contro la trasmissione dell’AIDS da madre a figlio…GRAZIE PER AVERCI DATO QUESTA BELLA NOTIZIA…Viky
è rassicurante sapere che è stato trovato un vaccino per uno dei maggiori problemi al mondo. Speriamo in un futuro migliore. topolina 007
finalmente un vaccino che riesce a combattere il virus dell’Aids speriamo che grazie ad esso il contagio da madre in figlio del virus dopo il parto sia meno frequente!! ma dove si trova l’università di Tor Vergata ??
ricciolo
TUTTO CIò è BELLISSIMO!!!!!!!!!!!!!!! che bella notizia che mi avete dato!!! finalmente grazie alla scienza si è scoperto un vaccino per una delle malattie più gravi che esistono al mondo!!!che belllllllllllllo!!!
MANZOGIRL2004
è fantastico, speriamo che in futuro si possa trovare il vaccino per combattere definitivamente l’aids…… intanto questo è un passo avanti
chiara