“Tragedia senza fine”, “disastro apocalittico” sono alcuni dei termini con i quali le testate giornalistiche e i notiziari alla televisione definiscono il bilancio dei morti e delle distruzioni avvenute a causa del maremoto provocato il 26 dicembre da una scossa di fortissima intensità con epicentro al largo dell’isola di Sumatra, in Indonesia.
L’onda anomala che si è abbattuta con violenza sulle coste dell’Asia Minore porta sui nostri schermi immagini apocalittiche.
L’Unicef afferma che circa un terzo delle vittime e dei senza tetto sono bambini.
Altre informazioni le trovate nel doc. del sito: RadioVitaNuova