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INTRODUZIONE DI "VIDEOGIOCO"

Videogiochi Giochi elettronici che simulano l’ambiente di gioco su video (lo schermo televisivo oppure il monitor del personal computer); per questo motivo sono noti anche con il termine inglese videogames. L’azione avviene interagendo con l’animazione tramite pulsanti, joystick o mouse. I giochi sono contenuti in un programma che risiede su disco floppy, su CD-ROM, o su una speciale cartuccia portatile dotata di un piccolo monitor a cristalli liquidi: alcuni videogiochi hanno le dimensioni di un orologio da polso. Videogiochi completi di monitor e gettoniera sono invece installati nelle sale-gioco. I giocatori possono essere uno o più di uno, e competono con il computer oppure uno contro l’altro. L’enorme successo incontrato dai videogiochi a partire dalla fine degli anni Settanta ha dato luogo a un’importante industria.

STORIA

L’industria dei giochi elettronici nacque parallelamente negli Stati Uniti e in Giappone alla fine degli anni Settanta. Nel giro di un decennio, dato il vero e proprio boom di vendite dei videogames in tutto il mondo occidentale, la concorrenza si fece agguerrita: il dominio del mercato passò presto alle grandi compagnie giapponesi, come Sony, Sega e Nintendo, che tuttora detengono le maggiori quote di vendita e determinano, con le loro ricerche, la tecnologia dominante nel mondo dei videogiochi.
Il sistema a 16 bit, introdotto all’inizio degli anni Novanta dalle aziende giapponesi, segnò un punto di svolta nel mondo dei videogames domestici, consentendo la realizzazione di grandi innovazioni nella grafica; oggi, i videogiochi su CD-ROM offrono una vastissima scelta di temi e soggetti a prezzi competitivi. Nel prossimo futuro, la televisione ad alta definizione e l’utilizzo di linee di telecomunicazione per la trasmissione dei giochi ne consentirà una resa ancora più realistica.
L’enorme e rapida diffusione dei videogiochi tra i giovanissimi ha dato luogo anche a diverse critiche: alcuni sostengono che i ragazzi vi investano troppo tempo e denaro, e che il contatto prolungato con la realtà fantastica riprodotta da tali giochi possa avere ripercussioni sullo sviluppo emotivo. Recenti episodi hanno dimostrato, inoltre, che la grafica luminosa e lampeggiante può causare attacchi epilettici negli individui predisposti. Altri esperti affermano, al contrario, che i videogiochi sviluppano la capacità di risolvere i problemi e allenano i riflessi, oltre ad addestrare all’uso del computer. Questi giochi hanno, inoltre, mostrato la loro utilità come strumento di intrattenimento negli ospedali e nelle cliniche, e come terapia riabilitativa. By Sparco

 Preso da ENCARTA 2006

1 commento su “nessun titolo”

  1. ciao sono babylee (KRY)! come va? ma quando mi fai dei commenti sui miei post??? è da un pò che aspetto dei commenti…bè cmq ciao e fatti sentire!!! by babylee

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