Il Giappone si è fermato alle ore 14.46 locali (le 6.46 in Italia) in un minuto di silenzio e di emozione nazionale, a un anno dalla triplice catastrofe dell’11 marzo scorso il Giappone fu investito da un terribile terremoto e dallo tsunami conseguente: il terremoto di magnitudo 9, ha commemorato gli uomini e le donne inghiottiti dalla furia del mare e della terra. I morti accertati furono 15.846, 3.317 i dispersi e 6.011 i feriti. Poi ci furono le conseguenze dei danni alle centrali nucleari, in testa Fukushima.