I rappresentanti sindacali dei bambini lavoratori si incontrano a Berlino dal 19/4/2004 al 2/5/2004 per spiegare le loro posizioni : no al divieto di lavorare,si alla tutela dei diritti.
Le Organizzazioni dei Bambini e Adolescenti Lavoratori sono presenti fin dagli anni Ottanta in America Latina, in Africa e in Asia dagli anni Novanta. I loro membri hanno un’età che varia dagli 8 ai 17 anni. Sono contrari alla proibizione del lavoro minorile, perché questa li spinge verso l’illegalità e la criminalità. Lottano invece per condizioni di vita e di lavoro migliori che non nuociano alla loro salute, e lascino loro il tempo di giocare e andare a scuola. Chiedono ai governi e alle organizzazioni internazionali : 1) di combattere la povertà e l’enorme disuguaglianza sociale presente nel mondo 2)l’accesso gratuito alla scuola e ai servizi sanitari 3) di poter utilizzare gli spazi pubblici,come le strade e le piazze, per sensibilizzare le persone sulla loro situazione 4) che si realizzino i diritti sanciti dalla Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia 5) il riconoscimento sociale e giuridico delle loro organizzazioni 6) sono contrari alla proibizione del lavoro minorile. L’incontro mondiale è organizzato dalla ProNats ( circolo di iniziative contro lo sfruttamento e per il rafforzamento dei bambini lavoratori)
leggi il testo originale dell’articolo in http://www.vita.it
Yata 21
Non pensavo che lo sfruttamento minorile fosse anche nei posti dove la vita è abbastanza monotona e dove l’economia è sviluppata.
Non riesco a credere che ancora ci siano queste ingiustizie per bambini e ragazzi della nostra età.
BY Salwa
Secondo me in un modo o in un altro bisogna riuscire a sconfiggere lo sfruttamento minorile perchè ormai c’è in moltissime parti del mondo.
Secondo me bisogna sconfiggere il grande problema dello sfruttamento minorile con qualsiasi mezzo perchè si sta diffondendo in troppe parti del mondo.
Stefano