Attentato a Madrid
Ma l’allarme era già alto, già sventati attentati nei giorni scorsi
MADRID (Spagna) – Prima si era parlato di tre poi di dieci e infine di tredici. Tredici ordigni che hanno colpito quattro convogli di pendolari e che sono esplosi nel giro di pochi minuti l’uno dall’altro seminando il panico nella capitale spagnola. Tre bombe sono esplose in un treno fermo alla stazione di Atocha, quattro in un treno in movimento verso Atocha, uno in un treno nella stazione di Santa Eugenia e due in un treno in quella di El Pozo. Altre tre bombe sono state localizzate e fatte brillare dagli artificieri. Tutte le deflagrazioni si sono verificate dalle 7.39 alle 8 di questa mattina.
Ma nel frattempo l’allerta nel Paese era già alta. L’Eta basca, infatti, era già vista come un pericolo imminente in vista delle elezioni di domenica che decreteranno il successore di Aznar alla guida del Governo. Oggi non ci sono state telefonate premonitrici, come invece è quasi sempre avvenuto negli attentati passati.
Nei giorni scorsi erano già state scongiurate altre tragedia. Il 29 febbraio le forze di sicurezza avevano intercettato un furgone con oltre 500 kg di esplosivo. Il 24 dicembre scorso era stato sventato in extremis un attentato alla stazione madrilena di Chamartin, pensato in modo molto simile a quello odierno.
Solo alcune settimane fa l’Eta aveva annunciato una tregua degli attentati in Catalogna, raggiunta grazie agli incontri con il discusso leader della sinistra nazionalista catalana Carod-Rovira, accusato da più parti all’interno del panorama spagnolo.
Ma l’allarme era già alto, già sventati attentati nei giorni scorsi
MADRID (Spagna) – Prima si era parlato di tre poi di dieci e infine di tredici. Tredici ordigni che hanno colpito quattro convogli di pendolari e che sono esplosi nel giro di pochi minuti l’uno dall’altro seminando il panico nella capitale spagnola. Tre bombe sono esplose in un treno fermo alla stazione di Atocha, quattro in un treno in movimento verso Atocha, uno in un treno nella stazione di Santa Eugenia e due in un treno in quella di El Pozo. Altre tre bombe sono state localizzate e fatte brillare dagli artificieri. Tutte le deflagrazioni si sono verificate dalle 7.39 alle 8 di questa mattina.
Ma nel frattempo l’allerta nel Paese era già alta. L’Eta basca, infatti, era già vista come un pericolo imminente in vista delle elezioni di domenica che decreteranno il successore di Aznar alla guida del Governo. Oggi non ci sono state telefonate premonitrici, come invece è quasi sempre avvenuto negli attentati passati.
Nei giorni scorsi erano già state scongiurate altre tragedia. Il 29 febbraio le forze di sicurezza avevano intercettato un furgone con oltre 500 kg di esplosivo. Il 24 dicembre scorso era stato sventato in extremis un attentato alla stazione madrilena di Chamartin, pensato in modo molto simile a quello odierno.
Solo alcune settimane fa l’Eta aveva annunciato una tregua degli attentati in Catalogna, raggiunta grazie agli incontri con il discusso leader della sinistra nazionalista catalana Carod-Rovira, accusato da più parti all’interno del panorama spagnolo.
by bass8
Sono stato diverse volte in Spagna ,è un paese che amo e quello che è accaduto ieri mi fa stare molto male.Io non so chi siano i responsabili di questi orribili attentati , ha poca importanza il terrorismo è una cosa mostruosa qualunque nome abbia . Secondo me comunque è molto strano ,anche se siamo vicini alle elezioni ,che l’ETA abbia fatto tutto ciò.
Sono molto dispiaciuto per quello che é successo a Madrid, anche se non so chi sia stato a fare questo massacro,comunque credo che il terrorismo sia una cosa molto brutta e che deve cessare il più velocemente possibile
è incredibile quanto grande sia il male nel mondo. Oggi bisogna guardarsi le spalle ovunque. quest’anno io volevo andare in vacanza in Spagna, ma è pericoloso.
scusi prof ho pubblicato l’articolo a nome di giovanni ma è il mio marta
Una volta anch’io sono stato in Spagna,ma a me sembrava uno stato normale,quindi a me dispiace tantissimo di questo attentato,ciò non toglie che io sia assolutamente a sfavore del terrorismo e altrettanto a sfavore della guerra.
Nonostante ciò non ho smesso di sperare in un mondo pacifico,dove non si dovrebbe vivere col terrore di essere uccisi da pazzi terroristi.
ciao
by sbobba
Sono stata due volte in spagna; recentemente e quando ero piccolina e devo dire che questo paese è fra quelli che amo di più. Mi dispiace moltissimo per l’accaduto a causa dei terroristi e per quelle migliaia di persone morte senza colpa;ma sono felice che dalle elezioni,il governo abbia scelto un altro presidente,Zapatero.In oltre sono daccordo che gli ha deciso di non andare in guerra e che come noi spera di vedere un giorno un mondo pacifico e felice.
Anche per noi è stato terribile, perchè i morti sono stati tantissimi e anche i feriti. Non sappiamo chi sia stato ma un idea ce l’ abbiamo: i terroristi. Anche perchè l’ ETA ogni volta che colpiva lo diceva prima, però per adesso non si può incolpare nessuno.
greatFC & Joe Fischietto
E’ stato terribile, tutti quei morti e quei feriti per cosa poi? Odio questo genere di cose e sono molto dispiaciuta!!! Complimenti per l’articolo!!!
Anche se non si sà ancora con certezza chi era a capo di questo attentato,io non riesco davvero a capire il perchè…cosa ci avrebbe potuto guadagnare?Soltanto le lacrime dei parenti e degli amici delle tantissime vittime.La cosa brutta del terrorismo è che da un pò di tempo che si vive nel terrore più grande e soprattutto che questi attentati stanno diventando sempre più frequenti come le morti dei civili innocenti.
by vittoria
Secondo me è stata una cosa bruttissima l’ attentato a Madrid e spero che presto scoprano chi è stato e che facciano cessare il più velocemente possibile questi attentati.
Gian Battista
Ciao a tutti mi chia,mo sILVIA0