Combinando tecniche di nanotecnologia, fotonica e chimica, un gruppo di ricercatori della Stanford University ha realizzato un tessuto che, integrando il polietilene – la comune plastica dei sacchetti della spesa – lascia passare la radiazione infrarossa emessa dal corpo e consente un migliore raffreddamento della pelle. Il minor caldo percepito indossando questo tipo di tessuto potrebbe aiutare a usare meno il condizionamento dell’aria, a vantaggio del risparmio energetico.