I robot non sono utilizzati soltanto per la ricerca scientifica, l’automazione industriale, o altri scopi "seri". Tutt’altro!
Esiste un grande numero di appassionati che non si accontentano di interessarsi ai robot, ma vogliono possedere un proprio robot per utilizzarlo, giocarci e sperimentare. I più avventurosi vorranno costruirlo; gli altri si accontenteranno di acquistarlo.
La vita del costruttore amatoriale di robot non è semplice. Infatti un robot è una macchina complessa, e per realizzarla occorrono conoscenze sofisticate e materiali e strumenti difficili da procurarsi, oltreché costosi. Inoltre progettare un robot è molto difficile, e le cose che possono andare storte (trasformando il nostro appassionante giocattolo in un rottame inutilizzabile) sono molte…
Per queste ragioni l’appassionato alle prime armi che non voglia sobbarcarsi lunghe ore di studio e spese folli farà bene ad affidarsi ad un robot in kit progettato da altri, come Cybot. In questo modo potrà sviluppare le proprie abilità assemblando il robot, e poi (una volta finito) utilizzandolo e programmandolo. E se qualcosa va storto, c’è qualcuno a cui chiedere aiuto!
Una volta "fatte le ossa" sui kit, l’appassionato deciso a tutto può lanciarsi nel progetto e la realizzazione dei propri robot. E prepararsi a passare molte domeniche pomeriggio chiuso in una stanza semibuia, a scervellarsi su un manuale o a lavorare di lima o saldatore… Siete avvertiti!
Esistono anche siti Internet dedicati ai creatori di robot, ricchi di progetti e consigli, quasi tutti in inglese.
Ma, come abbiamo visto, è possibile anche acquistare robot "già pronti". Infatti oggi esiste un mercato abbastanza sviluppato per i cosiddetti robot da intrattenimento.
Questi robot sono mirati a due categorie di persone: gli appassionati di robot che non vogliono cimentarsi con un kit o, peggio, con la realizzazione in proprio di un robot; e soprattutto coloro che vogliono un robotic pet, un "animale domestico robot".
Un robotic pet è un robot costruito con l’idea di dare al proprietario compagnia e soddisfazioni simili a quelle che può dare un animale "vero", senza nessuno dei problemi che ogni animale genera. Che poi questo scopo venga realmente raggiunto sarebbe da discutere… ma sicuramente il robotic pet è un giocattolo interessante.
Naturalmente un robot può fare cose che per Fido sono impossibili: ad esempio spedire e-mail o parlare. Ma d’altra parte un animale sa fare moltissime cose che per un robot sono difficili o impossibili… e non tutte piacevoli! In effetti non sono poche le persone che acquistano animali robotici, al posto di quelli veri, con l’idea che "non sporcheranno mai il tappeto". O semplicemente perché è possibile spegnerli!
I robot da intrattenimento sono progettati in modo da essere accattivanti, simpatici e divertenti, ma sono poco autonomi e le possibilità di modificarne la struttura o il comportamento è in genere scarsa o nulla. In realtà alcuni di essi sono poco più che bambole animate molto sofisticate… e questo è il motivo per cui raramente soddisfano l’appassionato di robotica.
Questi robot possiedono sensori mirati all’interazione con le persone: ad esempio è tipico che posseggano sensori acustici uniti a sistemi per il riconoscimento della voce (per comandarli a voce). Gli attuatori consentono loro di spostarsi o solo di muoversi in modo interessante (ad esempio ballare). Ed infine il sistema di governo non è generalmente programmabile dall’utente.
fonte:http://www.deagostiniedicola.it
shippo