Prima che l’uomo cominciasse a vivere sulla terra, felci giganti ed alberi di enorme fusto crescevano nelle foreste. Poi queste piante invecchiarono, muorirono e caddero; terribili spostamenti e sprofondamenti portarono su queste foreste il mare per migliaia di anni. E quando il mare si ritirò, su quello che era stato il suo fondo riprese a crescere la vegetazione rigogliosa sino a che, dopo altre centinaia di secoli, nuovi sconvolgimenti tellurici riportarono le acque sulla terra. Questo susseguirsi di abbassamenti ed inondazioni, dette inizio al processo di CARBONIZZAZIONE della vegetazione. Esistono quattro grandi categorie di carbone: l’ antracite, il litantrace, la lignite e la torba. ( 1).L’ antracite è il più antico dei carboni fossili, contiene il 95% di carbonio, è nera, è pesante, con una lucentezza quasi metallica e non rivela più, nella sua struttura, quella del legno da cui ebbe origine. Alcuni giacimenti di antracite esistono negli Stati Uniti, Francia, Gran Bretagna, Germania e Russia. (2).Il litantrace contiene circa l’ 80-85% di carbonio. E’ nero ed opaco e alcune qualità assomigliano all’ antracite ed altre alla lignite. Giacimenti di litantrace si trovano negli Stati Uniti, Gran Bretagna, Germania, Russia e Cina. (3).La lignite ha una percentuale di carbonio inferiore, variante dall’80-70%. (4).La torba non deriva da piante legnose, ma si è formata dall’accumularsi di muschi giganteschi. Contiene una percentuale di 55% di carbonio. Il colore è giallo-bruno. Alcuni fattori che facilitano la carbonizzazione sono la pressione e la temperatura. L’antracite ed il litantrace derivano per lo più dalle felci. La lignite deriva da conifere, palme e quercie. La torba proviene dalle graminacee ed erbe lacustri. Il carbone serve per le industrie, trasporti e per la produzione di vapore per forza motrice.Il carbone fossile è il combustibile più importante , usato per il riscaldamento di forni, fornaci ed impianti domestici. I paesi più ricchi di carbone sono gli Stati uniti,Gran b Bretagna,Germania,Russia. I sopracitati carboni, antracite, litantrace, lignite e torba, sono carboni naturali. Ci sono anche carboni artificiali di cui i più importanti sono: carbone di legna, coke, carbone di storta, nero fumo e carbone animale. Nei tempi antichi venivano usati nelle miniere gli schiavi più robusti, e dopo venivano sottoposti al calore soffocante, all’umidità, alla mancanza di aria, si aggiuge il gravissimo pericolo rappresentato dal formarsi della miscela esplosiva, costituita da metano, aria e anidride carbonica che esplode al contatto della fiamma provocando crolli nelle gallerie.