Halo 4!
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=x5xwXn77TPs[/youtube]
Bellissimo!!!!!!!
presento la mia ricerca sulla Centrale Nucleare su power point.
Centrale Nucleare Leggi tutto »
Bellissimo gioco!!!!!
Vero gatta?[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=EGwt6_w-nlg[/youtube]
Republic commando Leggi tutto »
Presento la mia ricerca su powerpoint Centrale fotovoltaica
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La Stazione Spaziale Internazionale è il più grande progetto tecnologico della storia dell’uomo. I suoi moduli sono esempi di tecnologia e innovazione che si migliorano di anno in anno. L’ultimo progetto arriva da Bigelow Aerospace che potrebbe collaborare con la NASA per uno speciale modulo che fungerebbe da laboratorio e da spazio abitativo e per le attività sulla stazione. La sua particolarità sta nel fatto che può letteralmente gonfiarsi una volta applicato alla ISS così da ridurre i costi e le difficoltà di messa in orbita.
La NASA e Bigelow Aerospace sono in trattative per portare un nuovo spettacolare modulo tecnologico sulla International Space Station (ISS), che si gonfia per ampliare notevolmente la propria capacità di ambienti, mezzi, strumenti e astronauti. Si gonfia con una speciale procedura che lo rende anche più resistente all’eventuale impatto con piccoli detriti cosmici, che saranno letteralmente rimbalzati. Già un paio di moduli sono in orbita con successo per osservare e analizzare la loro affidabilità.
Sembra che dal momento dell’approvazione, saranno pronti al posizionamento in 24 mesi con un costo incredibilmente inferiore al passato.
Fonti: Tecnocino.it
SPAZIO: modulo “gonfiabile hi tech per la ISS Leggi tutto »
E’ in arrivo un nuovo incredibile traduttore Braille si differenzia dagli altri dispositivi esistenti. Infatti non si occupa di poter leggere più facilmente questo alfabeto pensato per i non-vedenti ma di tradurre ciò che si sta scorrendo col polpastrello grazie alla tecnologia miniaturizzata nello speciale ditale. La persona scorrerà su una parola normalmente scritta e la “sentirà” in Braille grazie a un feedback tattile. Il dispositivo infatti si indossa all’indice e permette di cambiare radicalmente la vita di questi pazienti. Secondo le stime è atteso verso l’estate del 2012, ma in questo anno e mezzo potrebbe anche progredire e migliorarsi offrendo nuove capacità. Il nuovo lettore/traduttore Braille si indossa come un normale ditale su un qualsiasi dito e funziona grazie a una serie di sensori che comunicano tra loro per decifrare da un lato e “parlare” dall’altro con gli altri componenti interni. Il dito scorre su un testo “tradizionale” e il dispositivo lo traduce in caratteri Braille percepibili dal dito all’interno del ditale. Come? Con una videocamera che riconosce il testo e a un processore interno che comunica con un database. Le sue applicazioni potrebbero anche coinvolgere la rete ma anche riprodurre al tatto interi libri o messaggi testuali via Bluetooth.
Traduttore Braille indossabile al dito!!! Leggi tutto »
La realtà aumentata è una delle più interessanti innovazioni tecnologiche di fine decennio scorso in ambito software, se incontra poi un’applicazione non solo divertente ma soprattutto utile, unendosi con il 3D allora forse si è trovata una vera tecnologia in grado di rompere col passato. Ancora una volta il supporto fisico scelto è la lente a contatto ossia il mezzo più immediato e diretto per giungere in prima persona all’utente. Ma come funziona e come potrebbe evolversi questo progetto dell’Università di Washington destinato in primis ai malati di diabete e più in esteso alla platea mondiale?
La lente a contatto LED si applica come una normale “lentina” salvo mostrare il suo potenziale proiettando direttamente in retina – e dunque, dalla prospettiva dell’utente, nel campo visivo – informazioni e migliorando la visuale stessa. Calcolano il livello di glucosio nel sangue studiando il fluido lacrimale e evitando così continui prelievi solitamente dal dito.In tal modo i diabetici potranno monitorare in ogni istante il livello di zucchero, con la possibilità di comunicare più velocemente con strumenti come microinfusori. Potranno anche essere aiutati pazienti con patologie all’occhio. In futuro le lenti a contatto 3D potranno sbarcare anche nel mercato consumer: fungeranno da display a realtà aumentata tridimensionale con i LED disposti in griglia che rimangono invisibili se spenti. Intanto si studiano anche modelli a energia solare.