Sofy Pilla

Wikipedia

Wikipedia è un enciclopedia multilingue, collaborativa, online e gratuita, supportata da un organizzazione non a scopo di lucro statunitense, la Wikimedia Foundation.

Contiene voci di una tradizionale enciclopedia, sia su quelli almanacchi, dizionari geografici e specialistici. Il suo scopo è quello di raccogliere dati, esperienze ed informazioni, creando e distribuendo al pubblico un enciclopedia gratuita e libera, nel senso che può essere curata da chiunque. E’ uno dei più visitati al mondo.

I suoi creatori principali sono  Jimmy Wales e Larry Sanger. Wikipedia è stata lanciata il 15 gennaio 2001 inizialmente solo in inglese e nel corso dell’anno si svilupparono le varie edizioni: francese, tedesco, catalano, spagnolo, svedese, portoghese e italiano.

Da Wikipedia nacque nel 2003 la Wikimedia Foundetion, l’organizzazione no profit che sostiene Wikipedia e i progetti fratelli che nel tempo si sono aggiunti.

Wikipedia alla fine del 2001 contava quasi 20.000 voci, con 18 versioni di lingue differenti, nel 2002 ne raggiunse 26, 46 nel 2003 e 161 nel 2004, stesso anno dove ha raggiunto la sua milionesima voce.

Wikipedia è stata da una parte elogiata per la sua libera distribuzione, libera compilazione ed ampia gemma di argomenti trattati e d’altra parte criticata per presunti pregiudizi sistemici, lacune su argomenti e mancanza di responsabilità ed autorità in rapporto alle enciclopedie  tradizionali.                                                       I critici descrivono Wikipedia come un lavoro inaffidabile dal momento che tutti possono scriverla.

Wikipedia ha ricevuto un Golden Nica nel maggio del 2004.

wikipedia

 

Wikipedia Leggi tutto »

Idrogeno

L’idrogeno è il primo elemento chimico della tavola periodica degli elementi, ha come simbolo H e come numero atomico 1.

Uno dei primi usi che si fece dell’idrogeno gassoso fu come gas di riempimento per aerostato e, successivamente, per altri tipi di aeronavi. La famosa tragedia del dirigibile Hindenburg si pensa non sia stata dovuta all’idrogeno con cui era stato riempito, infatti gli ingegneri avevano rivestito la struttura dell’aeronave in modo da non causare scintille, dato che si conosceva l’infiammabilità del gas. Quello fu un caso particolare di impiego, dato che non era disponibile l’eliogassoso, gas quasi altrettanto leggero, ma inerte. Al tempo l’idrogeno gassoso si otteneva per la reazione dell’acido solforico con il ferro metallico.

L’idrogeno è l’elemento chimico più leggero. Il suo isotopo più comune (prozio) consiste di un singolo protone e di un elettrone In condizioni normali di pressione e temperatura l’idrogeno forma un gas biatomico H2, con un punto di ebollizione di soli 20,27 K e un punto di fusione di 14,02 K.

Sottoposte a pressioni eccezionalmente alte, come quelle che si trovano al centro dei giganti gassosi (Giove ad esempio), le molecole perdono la loro identità e l’idrogeno diventa un metallo liquido (idrogeno metallico). Al contrario, in condizioni di pressione estremamente bassa, le molecole H2 possono subire dissociazione e se sottoposte a radiazione di opportuna frequenza, gli atomi individuali possono sopravvivere per un tempo sufficiente per esser rilevati Nubi di H2 si formano e sono associate con la nascita delle stelle.

Questo elemento gioca un ruolo vitale nel fornire energia all’universo, attraverso processi di fusione nucleare. Enormi quantità di energia vengono rilasciate sotto forma di radiazioni elettromagnetiche nel momento in cui avviene la combinazione di due nuclei di idrogeno (deuterio oppure prozio e trizio) in uno di elio.

Essendo il prozio (v. isotopi) il più semplice elemento chimico, è stato studiato dalla meccanica quantistica  in maniera approfondita.

Le caratteristiche di solubilità e adsorbimento dell’idrogeno con vari metalli sono molto importanti nella metallurgia (alcuni metalli possono essere indeboliti dall’idrogeno) e nello sviluppo di forme sicure di immagazzinamento per un utilizzo come combustibile. L’idrogeno è altamente solubile in molti composti formati da lantanoido e metalli del blocco d, e può sciogliersi nei metalli cristallini ed in quelli amorfi. La solubilità dell’idrogeno nei metalli è influenzata dalle distorsioni locali e dalle impurezze del reticolo cristallino del metallo.

 

Idrogeno Leggi tutto »