Sport

lo sport più bello in assoluto

Il mio sport preferito in assoluto è pattinaggio a rotelle. Si i roller e i pattini con lama sono belli si ma non così tanto. Comunque pattinaggio a rotelle è il più difficile per via delle ruote che scivolano molto, sicuramente penserete che quelli con lama sono di certo più difficili per via del ghiaccio ma non è così! le ruote professionali possono essere dure, medie o morbide. Queste immagine presentano due ragazzini l’ una che fanno dei sollevamenti difficile durante due gare diverse

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Javier Sotomayor

Nasce a Limonar, a Cuba, nel 1967.

Il più grande  saltatore in alto degli ultimi quarant’anni; forse il più grande di sempre. Oltre che dallo stile – straordinaria combinazione di forza e velocità – e dalla grinta – rara in una specialità così esposta alla tensione nervosa – l’eccezionalità di Sotomayor è confermata da un altro dato: la sua longevità agonistica. Quindici anni di carriera ai suoi livelli sono un evento unico in una storia caratterizzata come poche da attimi fuggenti.

Alla fine, i tendini delle ginocchia e il piede destro non ne potevano più, logorati come dopo una maratona.

A 15 anni Sotomayor già supera i 2 metri; in un anno migliora di 16 centimetri e nel 1986 conquista prima il record mondiale juniores con 2,36 e poi il titolo di campione del mondo della categoria. Nel 1987 accusa il primo serio infortunio, alla caviglia sinistra. Ma nell”88 conclude la sua rincorsa allo svedese sjoberg e porta il primato del mondo a 2,43. Sarebbe il logico favorito alle Olimpiadi ma cuba non va a Seoul  Un anno, e sale a 2,44. Il 1991 è l’anno dei campionati mondiali ai quali però Sotomayor, dopo l’ennesimo infortunio, si presenta non al meglio ed è battuto dall’americano Austin; è comunque secondo. Si prenderà la rivincita nel ’93, a Stoccarda, dopo aver vinto anche il mondiale indoor; nello stesso anno in cui porterà il record del mondo a 2,45. In mezzo, la medaglia d’oro di Barcellona.

E nel ’97 il secondo titolo di campione del mondo. Sembrerà mettere fine alla sua interminabile carriera un controllo antidoping del 1999 che evidenzierà l’uso di cocaina da parte dell’atleta. Ma in considerazione dei suoi meriti sportivi gli verrà concesso di continuare l’attività. E a Sidney, a 33 anni, sarà ancora in grado di vincere la medaglia d’argento. Nel 2001, dopo un quarto posto ai mondiali di Edmonton  e un altro controllo antidoping positivo, si ritirerà.

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Formula 1

La stagione automobilistica si è chiusa ieri al gran premio del San Paolo (Brasile). E’ finita nel peggiore dei modi per Fernando Alonso che non ha vinto il mondiale per soli 4 punti di distacco dal tre volte campione del mondo Sebastian Vetel. La RedBull già detentrice per tre volte di seguito il mondiale costruttori batte la Ferrari seconda con 52 punti di differenza e la McLaren a 79.

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Del piero

 

Il mio calciatore preferito è Alessandro Del Piero nato a Conegliano,il 9 novembre 1974.Ex capitano della Juventus FC e ora attaccante del Sydney FC.E’stato campione del mondo con la Nazionale italiana nel 2006.E’soprannominato Pinturicchio,è uno dei maggiori talenti del calcio italiano.
Famoso per un tipo di gol, realizzato con un tiro a rientrare (a parabola) dal vertice sinistro dell’area di rigore verso l’incrocio dei pali opposti, realizzato molte volte (nella stagione 1995-1996, soprattutto in Champions League), venne chiamato dalla stampa sportiva e dal pubblico come “gol alla Del Piero”. Dopo il 1996, ha segnato altre volte in questa maniera, rendendo il “gol alla Del Piero”un termine usato per definire i gol segnati anche da altri giocatori con questo gesto tecnico.

fonte : wikipedia

 

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