Miscellanea

SPILBERG CONTRO L

SPILBERG CONTRO L’ANTISEMITISMO


Negli ultimi tempi ci sono stati vari episodi  di antisemitismo in quasi tutti i paesi del mondo secondo Spielberg questi fatti sono la prova che soprattutto nel mondo dei giovani si sta diffondendo l’antisemitismo. Spielberg  per aiutare tutti i giovani a capire i pericoli degli stereotipi ,i pericoli dell’odio razziale e religioso …ha fondato qualche anno fa con gli incassi(circa 65.000.000 di dollari)  devoluti al film “Schindler’s list “vincitore di 7 premi oscar  un’ organizzazione chiamata SHOAH  foundation  .


Questa organizzazione aveva il compito già raggiunto di documentare su video le storie di 50 sopravvissuti all’ olocausto per far capire soprattutto ai giovani a cosa può portare l’antisemitismo.


Spielberg poi ha vissuto in prima persona l’antisemitismo perchè a scuola era sempre uno dei pochi ragazzi ebrei così molti dei suoi compagni lo sfottevano  o lo umiliavano lanciandogli per esempio delle monetine sul banco,o nei corridoi quando gli altri ragazzi facevano finta di  tossire ma in realtà dicevano la parola “jew” che in inglese significa ebreo. 


Questo piccolo discorso è stato  pronunciato da Spielberg a Washington  in occasione della presentazione del dvd  del film “Schindler ‘ list”


Fonti articolo sulla Repubblica del 10/04/2003


ricciolo

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SCONTRO FRA TRENI IN…

SCONTRO FRA TRENI IN COREA NORD, 3000 TRA MORTI E FERITI

Immagini tv del disastro ferroviario
“PYONGYANG – Misteriosa collisione in Corea del nord tra due convogli ferroviari che trasportavano materiale infiammabile presso una stazione 50 km. a nord di Pyongyang. L’urto ha provocato una gigantesca esplosione e una catena di incendi riducendo in un cumulo di macerie una vasta area con un bilancio forse di almeno 3.000 tra morti e feriti.
[…]
L’incidente, sul quale la dissidenza nordcoreana all’estero ha subito sollevato le ombre di un attentato a sfondo politico contro la dittatura di stampo staliniano di Kim Jong Il – al potere dal 1994 dopo la morte del padre Kim Il Sung in un paese devastato da anni di carestia per disastri naturali e per il collasso di un’economia sempre piu’ fatiscente e fallimentare – e’ stato rivelato prima da fonti cinesi e confermato poi da un portavoce del ministero della difesa sudcoreano.
Secondo le prime informazioni, lo scontro frontale e’ avvenuto verso le 14:00 locali (07:00 italiane) nei pressi della stazione di Ryonchong coinvolgendo due convogli merci che trasportavano petrolio e gas Lp. L’esplosione e gli incendi che ne sono seguiti hanno trasformato l’intera zona in un paesaggio irreale come se fosse stato colpito da pesanti bombardamenti.
Le autorita’ nordcoreane, secondo fonti sudcoreane, hanno proclamato lo stato di emergenza nella zona del disastro, e interrotto le comunicazioni telefoniche con l’estero nel tentativo di impedire che che il mondo esterno venisse a conoscenza del disastro. Al momento e’ impossibile avere qualsiasi informazione di prima mano su quanto sta accadendo nel paese.
L’enigmatico Kim Jong Il era partito in treno per la visita a Pechino, tenuta segreta per moltivi di sicurezza, nella notte tra domenica e lunedi’, ed e’ rientrato oggi nella capitale nordcoreana. Solo dopo il suo arrivo, i mezzi di informazione del Paese avevano dato l’annuncio della sua avvenuta visita in Cina”.

Fonte: Ansa 22/04/2004 20:00

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 Gita in Austri…

 Gita in Austria dal 31 marzo al 1 aprile 2004


 
Noi ragazzi della3G, assieme ai ragazzi di 3H, ci siamo avviati in Austria .
Durante Il nostro viaggio abbiamo visitato alcuni importanti e famosi monumenti storici come il palazzo reale di “Sissi” che è pieno di fascino e nobiltà nell’eleganza il quale,mi ha fatto provare un immensa gioia; abbiamo inoltre notato la grande sala da ballo dove ora i collaboratori e i lavoratori del palazzo si riuniscono solo una volta all’anno a fare un pranzo di Natale e durante la festa di capodanno fanno il concerto di Capodanno.
Abbiamo poi visitato il campo di sterminio di Mauthausen (il campo più grande dopo Hawztwthz) che è situato a nord di Linz.
Appena entrata nel campo di concentramento, mi sono sentita sperduta nel nulla e provavo continui brividi.
Divo, la nostra guida ci ha raccontato alcune delle tragedie successe nell’agosto del 1938, dove furono trasferiti alla cava “Wienner Graben” dei deportati per dare inizio alla costruzione di un nuovo campo, che divenne ben presto importante in tutta l’Austria. Dall’amministrazione di Mauthausen dipendevano i sottocampi permanenti e provvisori fra i quali Gusen.
Alla fine del campo c’è la famosa“scala della morte” di 186 gradini che i deportati usavano per scendere nella cava.
Reggendo sulle spalle una pesantissima pietra, i deportati correvano sotto le bastonate dei Kapò e i colpi di calcio di fucile delle SS.
Nel marzo del 1942 entrò in funzione anche la camera a gas che funzionò in interrottamente tre volte la settimana giorno e notte dai primi mesi del 1945.
Sono rimasta molto colpita da questa grande tragedia e ho provato una sensazione di grande oppressione.
Sono felice di vivere in un periodo diverso dove esiste la libertà di pensiero e parola, in uno stato democratico.


By Salwa












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La ragione alla base…

La ragione alla base del problema droga



L’uso delle droghe è vecchio quanto il tentativo di alleviare il dolore e tenere lontani i problemi. Dall’inizio degli anni ’60 però, l’uso delle droghe, prima di allora limitato, si è largamente diffuso. In quel decennio, il fenomeno ha assunto proporzioni mondiali e un’alta percentuale di persone è diventata consumatrice abituale di droghe.


Per droghe intendiamo, fra le tante, i tranquillanti, l’oppio, la cocaina, la marijuana, la mescalina, le anfetamine e le più tremende, l’LSD e la polvere d’angelo, dono degli psichiatri all’uomo. Vi rientrano tutte le sostanze medicinali, anch’esse da considerarsi a pieno titolo come droghe. Le droghe sono droghe. Sono migliaia le denominazioni commerciali e gergali assegnate a queste sostanze. Lo stesso alcol è da classificarsi come droga.


Si dice che le droghe facciano cose meravigliose ma, in realtà, tutto ciò che fanno è rovinare chi le prende.


I problemi creati dalla droga non finiscono quando si cessa di farne uso. Gli effetti accumulatisi per l’uso di sostanze stupefacenti possono lasciare gravi menomazioni, sia fisiche che mentali. Anche chi non consuma più droghe da anni, può manifestare dei “momenti di vuoto”. Le droghe possono intaccare la capacità di una persona di concentrarsi, di lavorare, di imparare: in breve, possono distruggere una vita.


Benché i pericoli e i rischi delle droghe siano sfacciatamente ovvi e sempre meglio documentati, la gente continua a farne uso.


Perché?


Quando una persona è depressa o sofferente e il trattamento a cui si sottopone non la fa stare meglio fisicamente, alla fine scoprirà da sola che le droghe rimuovono i sintomi che manifesta.


Ciò vale anche per i dolori “psicosomatici”. Il termine “psicosomatico” si riferisce all’attività della mente in quanto causa di malattie fisiche, o ad una malattia originata tramite la mente. “Psico” significa “della mente”, “soma” significa “corpo”.


In quasi tutti i casi di dolore, malattia o disturbo psicosomatici, le persone hanno cercato un rimedio al loro disagio.


Quando, alla fine, scoprono che solo le droghe procurano sollievo, si arrendono ad esse e ne diventano dipendenti, spesso fino all’assuefazione.


Nel passato, se fossero esistiti altri rimedi, la maggior parte delle persone li avrebbe usati. Quando però viene detto loro che non esiste nessuna cura, che i loro dolori sono “immaginari”, la vita tende a diventare insopportabile. A quel punto possono diventare dei consumatori abituali di droga e corrono il rischio di cadere nella tossicodipendenza.


Il tempo necessario perché subentri l’assuefazione naturalmente varia. Il disagio stesso può essere nient’altro che “tristezza” o “spossatezza”. La capacità di affrontare la vita è comunque ridotta.


Ogni sostanza che dia sollievo o renda la vita meno opprimente, sia fisicamente che mentalmente, sarà quindi la benvenuta.


Le malattie psicosomatiche trovano terreno fertile in ambienti instabili e insicuri.


Quindi un governo, prima di colpire troppo duramente la diffusione dell’uso delle droghe, dovrebbe riconoscere che è un sintomo del fallimento della psicoterapia. Il sociologo, lo psicologo, lo psichiatra e i ministri della sanità hanno fatto fiasco nel risolvere la diffusione delle malattie psicosomatiche.


Sarebbe troppo semplice attribuire la colpa del problema droga alla “tensione sociale” o al “ritmo della vita moderna”.


La verità nuda e cruda è che fino ad oggi non è mai esistita una psicoterapia efficace usata su larga scala. Il risultato è una popolazione dipendente dalle droghe.


I consumatori di droghe, secondo quanto osservato, hanno iniziato ad assumerle a causa di dolori fisici o perché spinti dallo sconforto.


Trascinatovi dal dolore e dalla disperazione dell’ambiente, il consumatore continua ad assumere droghe. Pur non volendo diventare un tossicodipendente, non vede altra soluzione.


Tuttavia, con un rimedio appropriato, si può vincere la dipendenza.


Una persona cessa di aver bisogno delle droghe non appena è in grado, quando non le prende, di sentirsi più in forma e più abile, mentalmente e fisicamente, di quando le prende.


La tossicodipendenza è stata minimizzata dalla psichiatria come cosa “di poco conto”, e la piaga sociale del consumo di droga è stata totalmente trascurata dagli psichiatri, anzi, sono stati proprio loro a mettere in circolazione e a rendere popolare l’LSD. E molti di loro sono spacciatori.


Gli enti statali hanno clamorosamente fallito nel tentativo di frenare l’aumento del consumo di droga, e i rimedi sono stati inefficaci e poco diffusi.


Chi consuma droga è esposto, anche dopo aver smesso, a imprevisti “momenti di vuoto” e a periodi di irresponsabilità, e tende ad ammalarsi facilmente.


La tecnologia di Scientology è stata in grado di porre fine ai danni più gravi provocati dall’assunzione di droghe, come pure di sradicare la necessità e il desiderio di ricorrervi ancora.


Scientology non è interessata all’aspetto politico o sociale dei vari tipi di droghe e neanche al consumo in quanto tale. Le droghe, comunque, costituiscono una minaccia al progresso mentale e spirituale, che è la vera missione di Scientology.


Così, Scientology possiede una precisa tecnologia in grado di portare una persona, in maniera indolore, a smettere di assumere droghe e anche di risolvere gli effetti fisici, mentali e spirituali ad esse collegati e di individuare e chiarire completamente le ragioni che portano una persona a far uso di droghe. Nessun altro metodo è in grado di fare lo stesso con la certezza di riuscirvi.


Fonte: www.problemadroga.it


Ciao da Sbobba

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Mondo Blog. Aspe…

Mondo Blog.
Aspetti socio-culturali e didattico educativi.
Gubbio 16 aprile 2004

Su Blog didattici potete trovare alcuni articoli sul 1° Convegno Nazionale dedicato ai Blog didattici. La curatrice di Blog didattici, prof.ssa Maria Teresa Bianchi, promotrice della giornata di informazione-formazione, qui nota come mtb, ha messo a disposizione dei lettori anche alcuni materiali del seminario.
Per leggere cliccare qui

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La violenza negli st…

La violenza negli stadi


Al gorno d’ oggi la violenza negli stadi purtroppo è diventata un’ abitudine.


Alla domenica recarsi allo stadio per assistere a una partita non è più un divertimento ma un pericolo.


Secondo me uno dei tanti motivi che scatena queste liti fra tifosi, che spesso coinvolgono persone innocenti sono: l’ arroganza e maleducazione dei giovani.


Un altro motivo può essere l’ insoddisfazione di alcune persone a livello economico e sociale nella vita di oggi, che porta anche se sbaglito, a sfogarsi in questo modo.


Io penso che uno debba andare allo stadio per divrtirsi e vedere trionfare la propria squadra.


BY GIO

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