Miscellanea

2003 disoccupazione …

2003 disoccupazione inen calo:8,7%


Nel 2002 era del 9%.Resta alta quella giovanile:27,1%,solo un decimo di punto inferiore a quella dell’anno precedente.Nella media del 2003 il tasso di disoccupazione in Italia è sceso all’8,7% rispetto al 9% del 2002.Lo rende noto l’Istat precisando che continua a mantenersi elevato il tasso di disoccupazione giovanile,risultato pari al 27,1% appena un decimo di punto in meno rispetto al 2002.L’occupazione in Italia,secondo l’indagine trimestrale dell’Istat,a ottobre 2003 è rimasta invariata rispetto a luglio 2003.Lo rende noto il numero di occupati,su base non destagionalizzata,è stato pari a 22,121.000 unità.Rispetto a ottobre 2002 la crescita è stata pari a 189,000 unità,+0,9%.In calo la disoccupazione,il cui tasso a ottobre è sceso all’8,5% dall’8,9% di ottobre 2002 e dall’8,6% dello scorso luglio.Si tratta del tasso di disoccupazione più basso dall’ottobre del 1992. totta90


informazioni prese da google

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Lo sfruttamento mino…

Lo sfruttamento minorile

Lo sfruttamento minorile è uno dei tanti gravi problemi del mondo.Milioni di bambini muoiono ogni giorno per questa causa! Di solito i bambini vengono sfruttati al lavoro, per prostituirsi, insomma vengono usati dagli adulti. Questo problema non c’è da poco ma da tantissimi anni, anzi secoli!!! Già durante la rivoluzione industriale venivano usati nelle miniere di carbone perchè essendo più piccoli riuscivano a passare meglio nei tunnel. Anche nell’antica Roma, usavano le ragazze per prostituirle.

In sud America c’è un grande tasso di sfruttamento soprattutto nelle piantagioni e le fabbriche, e vengono pagati anche pochissimo! Questo sarebbe un problema veramente da estinguere e tutti noi dobbiamo pensare quanto siamo fortunati a non essere sfruttati.

ARCUS!!!!!!!!

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L’igiene nei locali …

L’igiene nei locali pubblici


In molti locali pubblici quali, ristoranti, cinema, stazioni ferroviarie, ecc…, si denota la scarsità di igiene e pulizia. A chi dobbiamo attribuire tutto ciò? Sicuramente i frequentatori di questi luoghi non hanno rispetto delle cose e delle strutture, lasciando disordine ed ogni genere di rifiuti. Principalmente negli aereoporti e stazioni, frequentati da ogni tipo di persone, si verifica quanto detto e in aggiunta dobbiamo sottolineare la precaria igiene personale degli individui. La cura degli addetti alle pulizie a volte è discutibile, quindi la somma di tutti questi elementi danno come risultato, caos, sporcizia e spesso malattie. Da non sottovalutare, sono i ristoranti nei quali ci si reca per godere di momenti di relax in compagnia degli amici, in cui si corre il rischio di contrarre gravi malattie a causa della mancata applicazione delle norme igieniche che la legge prevede. Per vivere tutti in un mondo più sano, sarebbe sufficente che ciascuno di noi avesse cura della propria persona per ottenere dei risultati migliori anche sulle cose che ci circondano.


gio90

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L’ALCOOL


Le bevande alcoliche diventano   una minaccia per la nostra salute quando da un loro piacevole e salutare uso si passa a un pericoloso abuso. Come sostengono i medici, il consumo molto moderato di bevande alcoliche non è dannoso, anzi il vino, la birra, le acquaviti(grappa, cognac, whisky) hanno sull’organismo un effetto benefico; un loro consumo eccessivo risulta invece molto pericoloso. L’alcool etilico, contenuto in quantità molto diverse nelle varie bevande alcoliche, può provocare seri danni se ingerito in dosi eccessive e con una certa frequenza. L’assunzione di un’eccessiva quantità di alcool causa dapprima euforia, poi ubriachezza vera e propria. La persona ubriaca è pericolosa sia per sé perché non è in grado di coordinare i propri movimenti e può cadere, ferirsi e mettersi in situazioni rischiose, sia per gli altri, perché può diventare aggressiva. Se poi è al volante di un’automobile, è una vera e propria minaccia. L’abuso prolungato di alcool, alcolismo, provoca danni fisici gravi e irreversibili; l’alcool crea inoltre dipendenza, come il fumo e la droga. La dipendenza causa nell’individuo l’irrefrenabile bisogno di continuare a fare uso dell’alcool, della droga o del fumo. Si parla di dipendenza psichica quando è solo lo stato mentale dell’individuo a dipendere dall’uso di queste sostanze, in questo caso dell’alcool; si parla di dipendenza fisica quando invece è il corpo a essere schiavo di queste sostanze, in questo caso la mancanza di esse causa la cosiddetta sindrome di astinenza. L’alcool può avere effetti dannosi anche sui gameti: i figli delle persone alcolizzate nascono con disturbi sia fisici sia mentali. La prevenzione dell’alcolismo, considerato una malattia sociale, assume un ruolo di primaria importanza e deve essere rivolta soprattutto a eliminare le cause che portano al bere: carenze affettive, delusioni, stress, ansia, angoscia, frustrazioni e solitudine. (questo articolo è stato preso da dei libri di scienze)

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La fame nel mondo



Il fatto è che centinaia di milioni di persone nel mondo lottano ogni giorno contro la fame perché gran parte del terreno arabile viene oggi utilizzato per la coltivazione di cereali ad uso zootecnico piuttosto che per cereali destinati all’alimentazione umana. I ricchi del pianeta consumano carne bovina e suina, pollame e altri di tipi di bestiame, tutti nutriti con foraggio, mentre i poveri muoiono di fame.



Negli ultimi cinquant’anni la nostra società globale ha costruito a livello mondiale una scala di proteine artificiali sul cui gradino più alto ha collocato la carne bovina e quella di altri animali nutriti a foraggio. Oggi i popoli ricchi, specie in Europa, Nord America e Giappone, se ne stanno appollaiati in cima a questa catena alimentare divorando il patrimonio dell’intero pianeta. Il passaggio avvenuto nel mondo agricolo dalla coltivazione di cereali per l’alimentazione umana a quella di foraggio per l’allevamento degli animali rappresenta una nuova forma di umana malvagità, le cui conseguenze potrebbero essere di gran lunga maggiori e ben più durature di qualunque sbaglio commesso in passato dall’uomo contro i suoi simili.



Oggi, oltre il 70 per cento del grano prodotto negli Stati Uniti è destinato all’allevamento del bestiame, in gran parte bovino. Sfortunatamente, di tutti gli animali domestici, i bovini sono fra i convertitori di alimenti meno efficienti. Sperperano energia e sono da molti considerati le “Cadillac” delle fattorie animali. Per far ingrassare di circa mezzo chilo un manzo da allevamento, occorrono oltre 4 chili di foraggio, di cui oltre 2 chili e mezzo sono cereali e sottoprodotti di mangimi, e il restante chilo e mezzo è paglia tritata. Questo significa che solo l’11 per cento di foraggio assunto dal manzo diventa effettivamente parte del suo corpo; il resto viene bruciato come energia nel processo di conversione, oppure assimilato per mantenere le normali funzioni corporee, oppure assorbito da parti del corpo che non sono commestibili, ad esempio la pelle o le ossa.






gala122



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PENSIAMO AL FUTURO! …

PENSIAMO AL FUTURO!


Sentendo parlare di biotecnologia innovativa e di soluzioni energiche per il futuro,sicuramente ognuno di noi avrà pensato con ottimismo che i gravi problemi del nostro pianeta potranno essere risolti.


Questo ottimismo è giustificato,ma non possiamo ignorare le perplessità manifestate da molti scienziati a proposito della potenziale pericolosità delle tecniche di ingegneria genetica su cui si basano le biotecnologie.


L’ uomo ha sempre usato la scienza e la tecnologia per dominare la natura,ma ormai il loro potere è diventato così enorme che,a volte,può sfuggire al controllo dell’uomo.


Pesticidi,insetticidi,diserbanti e fertillizzanti chimici furono accolti all’inizio con entusiasmo perchè rappresentavano la soluzione ad alcuni gravi problemi,ma non si era previstoche avrebbero inquinato mari e laghi,uccidendo la vita di interi ecosistemi e finendo anche sulla tavola dell’uomo!.


Le nostre conoscenze in campo in campo genetico,ingegneristico ed ecolocico cipermettono di lavorare con sistemi naturali e di trarre beneficio da essi,senza distruggere l’integrità e le capacità di rinnovamento dell’ambiente.


Possiamo, insomma,vivere attingendo al reddito della biosfera senza intaccarna il capitale.


E’ ora che l’umanitàsi serva di questo potere e se ne serva bene.Dobbiamo avere il coraggio di guardarci allo specchio e riconoscere che abbiamo potere di vita e di morte,un potere che dobbiamo mettere sotto controllo sempre.


 Da “LA MATERIA E LA NATURA-l’uomo” da Gilda. Flaccavento e Nunzio Romano.Fabbri  Editori.


Gloria

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L’igiene della casa: pericolosa?


Oggi le nostre case sono più ordinate, più scintillanti che mai rispetto a quelle di un tempo. Ma lo sono grazie all’impiego di sostanze che inquinano il mondo esterno oltre che le abitazioni stesse.


I prodotti per la pulizia contengono, infatti, spesso sostanze chimiche pericolose al nostro organismo o inutili per l’igiene come il profumo.


Esistono delle alternative semplici e innocue invece degli usuali prodotti chimici.


L’aceto può essere usato al posto del detergente per il bagno; scioglie le incrostazioni calcaree senza inquinare. Per detergere completamente l’unto delle stoviglie è sufficiente usare acqua calda e sapone. Soda e sapone sciolti in acqua bollente ripuliscono anche la sporcizia più profonda mentre i detersivi contengono fosfati dannosi per la vita acquatica.


Si può ottenere un lucidante naturale per mobili mescolando due parti d’olio d’oliva o di semi con una parte di succo di limone.


I lucidanti per metalli contengono spesso ammoniaca, che può ustionare la pelle.


Un foglio d’alluminio in soluzione salina toglie opacità all’argento mentre il succo di limone pulisce ottone e rame.


Da “LA MATERIA E LA NATURA – l’uomo -” di Gilda Flaccavento e Nunzio Romano. Fabbri Editori.

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Chiusura del Centro …

Chiusura del Centro di informazione delle Nazioni Unite in Italia

Dal 1° gennaio 2004 il Centro informazioni dell’ONU di Roma ha cessato la sua attività.
La chiusura del Centro fa parte del progetto delle Nazioni Unite di ridurre i costi e di razionalizzare le attività di informazione dell’ONU nell’Europa Occidentale.
L’UNIC (Centro Informazioni delle Nazioni Unite) rappresentava la voce dell’ONU in Italia ed era un mezzo di informazione e sensibilizzazione dell’opinione pubblica sulle problematiche di interesse mondiale.
Grecia e Germania si sono opposte alla chiusura dei loro centri e hanno deciso di tenerli aperti. Leggi l’articolo » » »

Fonti: www.onuitalia.itwww.esteri.itwww.nigrizia.it

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Il dissesto Parmalat…

Il dissesto Parmalat.


In questo periodo si sente spesso parlare del caso Parmalat.


Il crak della multinazionale ha coinvolto l’economia mondiale ed in particolare i piccoli risparmiatori che avevano il prorpio denaro in abbligazioni  della società .


Migliaia di lavoratori rischiano il loro posto di lavoro se la crisi non verrà superata.


Si dice che il debito di Parmalat nei confronti di Banche e creditori ammonti a 17 miliardi di € e che la crisi risalga a diversi anni fà.


Tutta la vicenda fu nascosta dagli amministratori per lungo tempo, giunti al momento della restituzione del prestito obbligazionario l’Azienda non ha saputo far fronte all’impegno.


Da qui il crollo ed il coinvolgimento di tutte le società collegate alla Parmalat stessa.


Si sono verificati tanti episodi, alcuni dei quali hanno destato stupore e a volte dolore nella popolazione nei confronti di quei risparmiatori che hanno perduto i loro soldi in una società “Fantasma”.


La risoluzione di questo caso, considerato uno dei più gravi nell’economia mondiale, richiederà tempi lunghissimi.


La speranza è che, Autorità di Governo, Politici ed Istituti di Credito possano portare a buon fine e rasserenare tutti quanti stanno soffrendo di questa crisi.


Ravenna, 31 gennaio 2004 – can.


 

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