comunicazione

noi e i media

  • tutti i giorni messaggio con il cellulare 
  •  tutti i giorni chatto
  • quasi tutti i giorni navigo sul web
  • scrivo molto al computer e con il cellulare
  • sto due ore al giorno al computer
  • guardo la tv un’ora al giorno
  • sto sempre “attaccata” alla radio, all’mp3 e alla musica del cellulare
  • ascolto tutti i giorni la musica con l’mp3 e chatto ogni pomeriggio col computer
  • la mia vita quotidiana la passo maggiormente al computer
  • chatto ogni giorno
  • non potrei viveresenza la tv
  • non potrei vivere senza il cellulare
  • non potrei vivere senza internet
  •  la tv la guardo quattro ore al giorno
  • uso il cellulare per giocare e per telefonare
  • non potrei vivere senza la televisione e il computer

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Informati da Internet

internet è un grande mezzo di comunicazione.
Con internet una persona può essere informata di tutto ciò che accade  nel mondo in tempo reale, stando seduti comodamente sulla propria poltrona. Purtroppo questo non è possibile a tutti poichè diversi paesi non dispongono di elettricità. Per molti di noi l’uso di internet si è inserito nella vita quotidiana e fa uno strano effetto pensare che molte persone non hanno nemmeno mai visto un computer.

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La radio? cosa centra?

Pensando a ciò che è successo in Rwanda nell’aprile del 1994, cioè quando c’è stato il genocidio dell’etnia Tutsi da parte dell’etnia Hutu,mi sono chiesto…ma perchè non c’è stato un’attentato alla radio RTLM che è stata la principale voce di diffusione del messaggio di stermino?
Allora pensandoci mi è venuto in mente che probabilmente il motivo principale di ciò è stato il fatto di averla “sottovalutata”, in un certo senso,ma pur lo stesso eseguendo ciò che andava dicendo.Voglio dire,la radio non ha fatto altro che provocare,o svegliare,gli odi fra le etnie,ma lo stesso avrebbe potuto fare una persona in modo diretto verso la massa. Se ciò fosse accaduto probabilmente qualcuno dei Tutsi,o qualcuno che si opponeva al genocidio,avrebbe fatto un’attentato alla persona che diffondeva il messaggio di morte.Questo sarebbe potuto accadere anche alla radio,solo se fosse stata valutata maggiormente,come mezzo di diffusione fortissimo per  una propaganda,ma probabilmente appunto per questo non è successo.
Quindi sono arrivato alla conclusione che l’uomo non considera in modo determinante i mezzi che ha a disposizione e se ciò acadesse si eviterebbero spiacenti conseguenze e,sicuramente,farebbe evolvere diversi pensieri…

_DJ.eX_

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